Responsabile tecnico gestione rifiuti, ecco le novità

Dal 16 ottobre 2017 in poi chi vuole diventare responsabile tecnico gestione rifiuti dovrà obbligatoriamente superare un esame composto da 80 quiz. La verifica di idoneità riguarda anche tutti coloro che sono attualmente in carica ma che vogliono ricoprire l’incarico di nuove categorie di gestione rifiuti, o anche solo aumentarne le classi di iscrizione. I 4000 quiz su cui prepararsi per sostenere l’esame sono già pubblicati sul sito dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Di questi quiz solo 1.018 sono riferiti al modulo obbligatorio per tutte le categorie e 40 relativi al modulo specialistico. L’esame si supera rispondendo correttamente almeno all’80% delle domande a risposta multipla. Visto che non era prevista la legge, per prepararsi a questo esame devono prepararsi preparandosi sulle 4000 domande tipo pubblicate sul sito dell’Albo Nazionale Gestori. Il responsabile tecnico delle imprese e degli enti iscritti alla data del 16 ottobre 2017 può continuare a svolgere la propria attività, in regime transitorio, per 5 anni da tale data anche per le altre imprese iscritte o che si iscrivono nella stessa categoria, stessa classe o classi inferiori. La verifica di aggiornamento dell’idoneità potrà essere sostenuta a decorrere da un anno prima della scadenza dei 5 anni di validità, ovvero dal 2 gennaio 2021. Per approfondimenti consultare il sito web dell’Albo.