Energia, “Il servizio a tutele graduali è entrato a regime, come funziona?”
Dal 1° luglio il servizio a tutele graduali è entrato a regime in modo definitivo per tutte le piccole imprese (dipendenti tra 10 e 50 e/o fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro) titolari di punti di prelievo in “bassa tensione” e per una parte delle microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore ai 2 milioni di euro) dotate di contatori con potenza superiore a 15 kW. Per tutte le altre microimprese non incluse nella descrizione e per i clienti domestici la scadenza, ricordiamo, sarà il 1° gennaio 2023. Questo significa che le imprese che non hanno ancora scelto un operatore nel mercato libero dell’energia saranno assegnate al fornitore “a regime” del servizio a tutele graduali che, come ha previsto Arera (Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente), è stato individuato attraverso procedure concorsuali.
Da alcune settimane, infatti, è stata ufficializzata la graduatoria per ciascuna delle nove aree territoriali. Il Piemonte e l’Emilia Romagna sono state assegnate ad Axpo Italia; Lazio, Lombardia, Veneto, Liguria e Trentino-Alto Adige ad A2A Energia; Campania, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna a Hera Comm; Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Puglia, Toscana e Comune di Milano a Iren Mercato.
Chi fisserà e quanto saranno i costi per la materia energia? Le condizioni relative ai costi si baseranno sui valori consuntivi del prezzo unico nazionale (il Pun, prezzo di riferimento dell’energia elettrica in Italia acquistata sulla borsa elettrica). Mentre i restanti costi saranno fissati a copertura dei costi di approvvigionamento e commercializzazione, con una parte definita in base agli esiti di aggiudicazione della gara.
Da luglio 2021 il cliente che non ha ancora effettuato il passaggio al mercato libero riceverà dal venditore al quale è stato assegnato una comunicazione nella quale saranno riportati i contatti dell’operatore, le condizioni di erogazione del servizio, le condizioni per recedere dal contratto e i riferimenti agli strumenti informativi messi a disposizione dall’Arera.
In qualsiasi momento è possibile scegliere un contratto sul mercato libero dell’energia elettrica per cercare di ottenere un risparmio sui costi della bolletta. Lo staff di Innova è a disposizione per fornire un’analisi delle bollette, gratuita e senza impegno, per verificare le possibilità di risparmio del cliente, nonché a rispondere a chiunque abbia dubbi, richieste o chiarimenti a riguardo. Entrare nel gruppo di acquisto di Innova è semplicissimo: per maggiori informazioni scrivere a Innova Energia in whatsapp al numero 3756048212 o inviare un’email a info@innovaenergia.it.