Certificazione: “Turismo, il Ministero valorizza le certificazioni sotto accreditamento”
Le certificazioni sotto accreditamento ottenute da imprese e strutture diventano garanzia e requisito d’accesso al Fondo per il Turismo Sostenibile. A definirlo, attraverso comunicazione ufficiale, è il Ministero del Turismo a seguito delle disposizioni del Decreto Ministeriale del 22 marzo 2023 che contiene le linee guida e le istruzioni per accedere al Fondo per il Turismo Sostenibile valido sul triennio 2023-2025. Fondo che prevede una dotazione complessiva di 25 milioni di euro. Ma quali sono gli accreditamenti validi per ottenere tali finanziamenti? Ecco l’elenco riportato di seguito.
- EU Ecolabel “Ecoetichetta europea” ed EMAS “Eco-Management and Audit Scheme”
- UNI ISO 20121:2013 “Sistemi di gestione sostenibile degli eventi – Requisiti e guida per l’utilizzo”, che riguarda la certificazione del sistema di gestione sostenibile degli eventi.
- UNI EN ISO 14001:2015 “Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso”, con cui un’organizzazione ottiene la certificazione del sistema di gestione ambientale, dimostrando il proprio impegno per limitare l’inquinamento e soddisfare i requisiti in termini di prestazioni ambientali
- UNI ISO 13009:2018 “Turismo e servizi correlati – Requisiti e raccomandazioni per le attività in spiaggia, con cui gli operatori balneari ottengono la certificazione dei servizi di gestione delle spiagge, cercando di migliorare il marketing ambientale, la soddisfazione dei propri clienti e mettendo in pratica azioni per sostenere il tessuto economico e sociale del territorio
- UNI CEI EN ISO 50001:2018 “Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso”, che riguarda la certificazione del sistema di gestione efficiente dell’energia, ottimizzando le performance ambientali, migliorando la propria immagine e riducendo i costi energetici, per avere un accesso privilegiato al mercato
- UNI ISO 21401:2019 “Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti”, con cui viene certificato il sistema di gestione della sostenibilità per strutture ricettive che promuove le strutture di accoglienza e gli enti turistici in grado di fornire un servizio che non tuteli solo l’ambiente, ma anche gli aspetti economici e sociali dello sviluppo.
Vediamo insieme quali sono le imprese che possono conseguire le certificazioni sotto accreditamento di sostenibilità. Imprese turistiche, strutture ricettive (anche non imprenditoriali) alberghiere ed extralberghiere come affittacamere, ostelli per la gioventù, Bed & Breakfast. Le risorse disponibili per le attività ammontano 990 mila per l’anno 2023. Infine, gli avvisi pubblicati dal Ministero del Turismo, prevedono la concessione a ciascun beneficiario un voucher di importo non superiore a 2 mila euro da utilizzare per ottenere, mantenere o rinnovare la certificazione, così come per effettuare le verifiche a campione. La domanda per avere un voucher deve essere presentata sulla piattaforma informatica messa a diposizione dal Ministero, a partire dal 17 luglio fino a esaurimento delle risorse stanziate per l’anno in corso.
Ricordiamo che Innova Scrl può supportare aziende piccole, medie e grandi per tutto il percorso di certificazione, dall’implementazione dei sistemi di gestione, al supporto durante la verifica e per il mantenimento successivo della certificazione nel corso degli anni. Per informazioni contattaci allo 0547 75621 e-mail: info@innovagruppo.it