Certificazione, “Con la norma UNI 11911 imprese balneari sempre più sicure, competitive, e sostenibili”
Sicurezza in spiaggia, gestione dei luoghi attraverso infrastrutture sostenibili, maggiore attenzione alla pulizia e alla gestione dei rifiuti: questi sono solo alcuni dei comportamenti che gli operatori degli stabilimenti balneari sono invitati ad adottare con la certificazione secondo la norma UNI 11911. Comportamenti che si trasformano immediatamente in vantaggi perché le aziende certificate lavorano meglio, si piazzano ai primi posti in bandi e concessioni, lavorano con maggiore produttività e, soprattutto, sono molto apprezzate dai clienti.
In Italia le aziende del settore balneare hanno la qualifica di siti produttivi e sono disciplinati dalla normativa nazionale chiamata “Stabilimenti balneari – Requisiti e raccomandazione per l’esercizio dell’attività – Elementi di qualificazione” che da oggi può essere richiesta dalle aziende del settore agli organismi accreditati da Accredia.
Questa certificazione non serve solo, come già detto, per accrescere il prestigio dell’azienda balneare, ma può essere richiamata come requisito obbligatorio o premiante all’interno dei bandi per le concessioni demaniali marittime, di aree fluviali, di spiagge lacuali e superfici e pertinenze dei laghi, dal momento che la norma ha anche l’intento di fornire una guida per sostenere la formazione di parametri internazionali nella gestione e nella sicurezza della spiaggia.
Sono tre gli aspetti principali che gli operatori dei bagni al mare possono valorizzare nei confronti dei clienti, certificandosi: il primo è quello che raggruppa governance, gestione, sicurezza, competenze, pulizia, manutenzione e approvvigionamento degli impianti balneari; il secondo riguarda i servizi principali come accoglienza, sicurezza e benessere dei bagnanti, oltre a servizi igienico-sanitari e di cambio indumenti. E l’ultimo si occupa dei servizi accessori come piscina, somministrazione di alimenti e bevande, parcheggio, servizi ludico-ricreativi, di benessere e di sorveglianza.
Per questo settore di attività inoltre vi è un’ampia gamma di certificazioni tra le quali scegliere. La prima è la certificazione dei servizi turistici e sportivi accessibili, secondo la Prassi di Riferimento UNI/PdR 131, e riguarda le strutture ricettive, stabilimenti termali e balneari, impianti sportivi che vogliono dimostrare l’accessibilità a tutti gli utenti, anche per godere di agevolazioni fiscali. La seconda è la certificazione del turismo sostenibile rivolta a hotel e tour operator e valorizza e misura gli aspetti aziendali come l’integrità, la credibilità, l’imparzialità, l’accessibilità, la trasparenza, in base allo schema proprietario GSTC (Global Sustainable Tourism Council). La terza è la certificazione del sistema di gestione della sostenibilità per strutture ricettiva, rilasciata in conformità alla norma UNI ISO 21401, e applicabile a qualsiasi struttura ricettiva del comparto turistico, che voglia rafforzare la sua reputazione e affidabilità in termini di offerta commerciale.
La quarta certificazione, applicata secondo lo schema proprietario Dream&Charme, riguarda le strutture ricettive non convenzionali e attesta che la struttura ha superato positivamente una verifica in base a oltre 800 requisiti di qualità elaborati da un gruppo di professionisti del settore. La quinta certificazione è del sistema per la sicurezza del turismo di avventura: applicabile secondo la norma ISO 21101, e che garantisce gli elementi necessari per fare in modo che un viaggio d’avventura sia concretamente e realmente sicuro.
Ultima, ma non per importanza, la certificazione del sistema di gestione sostenibile degli eventi: rilasciata in base alla norma UNI ISO 20121 e che riguarda l’organizzazione di eventi a impatto minimo sull’ambiente e sulla comunità, in grado di contribuire a rafforzare le relazioni con tutte le componenti sociali.
Chi è interessato ad approfondire i temi riguardanti le Certificazioni delle aziende balneari può rivolgersi ad Innova allo 0547 75621 e-mail: info@innovagruppo.it