Ambiente, “Decreto Sostegni e rifiuti urbani: entro il 31 maggio va scelto se usufruire del servizio pubblico o di un privato”

Ambiente, “Decreto Sostegni e rifiuti urbani: entro il 31 maggio va scelto se usufruire del servizio pubblico o di un privato”

Ambiente, “Decreto Sostegni e rifiuti urbani: entro il 31 maggio va scelto se usufruire del servizio pubblico o di un privato”

29/03/2021

Nel decreto-legge n.41, riguardante le misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici connesse all’emergenza Covid-19 ed entrato in vigore il 23 marzo 2021, si trovano importanti disposizioni inerenti alla Tari e alle disposizioni sui rifiuti urbani. Prima di tutto viene fissato al 31 maggio 2021 il termine in cui dovrà essere effettuata la scelta delle utenze non domestiche che producono rifiuti urbani di avvalersi del servizio pubblico o di fare ricorso al libero mercato. Coi nuovi articoli 184 e 183 del Dlgs 152/2006, infatti, è stata introdotta la facoltà per l’utente non domestico di scegliere se usufruire del servizio pubblico o di un privato, e tale scelta, come ribadito dal “Decreto Sostegni” va fatta, entro il 31 maggio. L’utenza che dimostra di aver avviato al recupero mediante attestazioni rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero sarà infatti esclusa dal pagare la componente tariffaria rapportata alla quantità di rifiuti conferiti. Ricordiamo che la scelta dell’utente è vincolante per 5 anni, fatta salva la possibilità che il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell’utente, riprenda l’erogazione del servizio anche prima della scadenza dei 5 anni.  

Inoltre, per quanto riguarda la Tari e limitatamente all’anno 2021, in deroga all’articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e all’articolo 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, i Comuni approvano le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva entro il 30 giugno 2021. Le disposizioni di cui al periodo precedente si applicano anche in caso di esigenze di modifica a provvedimenti già deliberati. In caso di approvazione dei provvedimenti relativi alla TARI o alla tariffa corrispettiva in data successiva all’approvazione del proprio bilancio di previsione il comune provvede ad effettuare le conseguenti modifiche al bilancio di previsione in occasione della prima variazione utile.  

I contribuenti pagheranno le prime rate della Tari in base alle tariffe dell’anno scorso. Il conguaglio con le novità in arrivo quest’anno scatteranno a partire dalle rate di dicembre.  Per approfondire l’argomento e avere informazioni in merito si può contattare Innova S.c.r.l. Servizi Avanzati per la Qualità, l’Ambiente e l’Energia tel. 0547 75621 Fax 0547 700034 www.innovagruppo.it e-mail info@innovagruppo.it