Ambiente, “Classificazione rifiuti: le linee guida diventano obbligo”
Le linee guida sulla classificazione dei rifiuti, emesse dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. da strumento di orientamento, hanno acquisito carattere vincolante ai fini dell’attribuzione dei codici e della loro pericolosità. Rivolte ai produttori dei rifiuti, sono state approvate il 9 agosto 2021 dal Ministero della transizione ecologica con il decreto n.47. Il SNPA (Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente), dopo aver tenuto conto delle modifiche intervenute nella normativa nazionale, le ha aggiornate limitando le modifiche ad alcuni chiarimenti, frutto delle domande formulate dagli operatori nella fase di applicazione, senza però andare a modificare la loro struttura sostanziale. Dal 21 agosto, quindi, data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, le linee guida rappresentano la norma giuridica cui il produttore di rifiuti deve attenersi per la corretta attribuzione dei codici ai rifiuti e per valutare le loro caratteristiche di pericolo. In particolare la modifica riguarda l’integrazione “Rifiuti prodotti dal trattamento meccanico/meccanico-biologico dei rifiuti urbani indifferenziati”. E’ stato definitivamente chiarito che il trattamento non sia in grado di generare cambiamenti rispetto a eventuali sostanze pericolose già contenute in entrata. Per cui se all’interno del rifiuto che entra nell’impianto non sono presenti sostanze pericolose, sicuramente queste non potranno formarsi nel rifiuto dopo il trattamento. Per approfondire l’argomento, avere informazioni in merito alla certificazione si può contattare Innova S.c.r.l. Servizi Avanzati per la Qualità, l’Ambiente e l’Energia tel. 0547 75621 Fax 0547 700034 www.innovagruppo.it e-mail info@innovagruppo.it