Energia, “La Carta dell’energia ostacola le politiche climatiche, l’UE si ritira dagli accordi”
L’Unione Europea ha annunciato ufficialmente la sua decisione di ritirarsi dal Trattato sulla Carta dell’Energia (ECT), un accordo multilaterale firmato da 50 Stati nel 1994 e in vigore dal 1998, nato per regolare e promuovere gli scambi commerciali e gli investimenti nel settore energetico ma, col tempo, diventato solo una forma di protezione per gli investitori in combustibili fossili. Forma di protezione che stride con le politiche climatiche necessarie per affrontare l’emergenza climatica. Se, grazie alla Carta dell’Energia, gli investitori possono chiedere i danni agli Stati per i mancati introiti dovuti alla scelta di dismettere gradualmente i combustibili fossili, gli Stati per affrontare l’emergenza climatica devono obbligatoriamente prendere questo tipo di decisioni. Quindi la Carta dell’Energia è diventata solo un ostacolo alla realizzazione delle politiche climatiche che vanno verso una dismissione dei combustibili maggiormente inquinanti. Attualmente sono 162 i procedimenti arbitrari avviati nell’ambito dell’ECT. Un esempio tra tutti quello delle imprese tedesche, RWE e Uniper, che hanno chiesto 2,4 miliardi di euro al governo olandese per la sua decisione di eliminare gradualmente il carbone entro il 2030. Nonostante i tentativi di attualizzazione del trattato, per allinearlo agli accordi di Parigi e agli obiettivi del Green Deal europeo, il testo non è stato gradito poiché continuava a permettere agli investitori in combustibili fossili di citare in giudizio i Paesi che cercano di eliminare questa fonte energetica.
La decisione dell’Ue – che segue il ritiro Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Italia, Polonia, Slovenia, Lussemburgo, Danimarca, Irlanda e Portogallo e del Regno Unito – rappresenta quindi un passo significativo nella lotta contro i cambiamenti climatici e nella promozione della transizione energetica giusta e sostenibile.
Per informazioni e chiarimenti si può chiamare il numero 0547 75621 o scrivere a info@innovaenergia.it.