Energia, la fine del mercato tutelato slitta al 1 luglio 2024

Slitta la fine del mercato tutelato dell’energia: dal 1° aprile 2024, com’era inizialmente previsto, è stata spostata al 1° luglio 2024. Tre mesi in più per assicurare ai clienti maggior tempo per chiarirsi le idee e prendere decisioni grazie alle campagne informative che verranno promosse proprio in questi mesi dal Mase (Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica).  Ad annunciare il posticipo è stato Stefano Besseghini, presidente di Arera. “In base a quanto previsto dall’ultimo decreto energia 181/23 — si legge nella nota di Arera — per assicurare uno svolgimento coerente del processo del “fine tutela” per i clienti domestici non vulnerabili di elettricità, Arera ha fissato al primo luglio 2024 (rispetto al previsto primo aprile) la data di attivazione del Servizio a tutele graduali (Stg), il servizio a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili dell’elettricità che ancora non avranno scelto il mercato libero al momento del fine tutela”.

La proroga serve anche a mettere a regime i Rid, i meccanismi di pagamento automatico, che verranno gestiti in continuità. Un’organizzazione complessa che necessita di qualche mese in più per partire correttamente. Nel frattempo, l’autorità aveva già approvato lo slittamento delle aste per la selezione degli operatori che dall’11 dicembre sono state portate al 10 gennaio 2024.

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