Ambiente, “Tracciabilità dei rifiuti, nuovo regolamento in fase di arrivo”
Le istituzioni europee e gli Stati membri avranno 90 giorni di tempo per vagliare lo schema di regolamento del nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti (R.E.N.T. Ri) inviato un mese fa circa alla Commissione UE. Insieme al regolamento sono stati inviati anche i modelli digitali dei registri di carico e scarico e dei formulari. Allo stesso tempo, il tutto verrà esaminato anche dal Consiglio di Stato, dopodiché, a meno di imprevisti, potrà essere ufficialmente adottato dal Ministero della Transizione Ecologica. L’idea è quella di arrivare alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro la fine di dicembre, rispettando così gli impegni assunti dal cronoprogramma della Strategia nazionale per l’economia circolare.
Per quanto riguarda la sostanza bisogna sottolineare che lo schema di decreto notificato a Bruxelles è stato modificato rispetto alla prima bozza. Praticamente, a seguito della consultazione che si è conclusa il 30 maggio, c’è stata una rimodulazione a seguito delle osservazioni giunte dagli stakeholders. Quali sono i cambiamenti? I tempi di iscrizione, per esempio, sono stati allungati, mentre le modalità operative sono state comunque rinviate all’adozione di successivi decreti direttoriali.
Un ultimo punto da ricordare è che la sperimentazione del prototipo del nuovo sistema informatico di tracciabilità prosegue per affinare la procedura e le prime iscrizioni al R.E.N.T. Ri, come già previsto dal regolamento, non si avranno prima di diciotto mesi dall’entrata in vigore del decreto (due mesi dopo la pubblicazione in Gazzetta) e procederanno scaglionate, a seconda delle dimensioni di enti e imprese. Ricordiamo che Innova si occupa delle novità e della legislazione del settore ambientale, aiutando le imprese a sbrigare le varie pratiche. Per informazioni contattaci allo 0547 75621 e-mail: info@innovagruppo.it.