Basta aziende con auto vecchie e inquinanti: arrivano fondi dalla Regione per cambiarle

Basta aziende con auto vecchie e inquinanti: arrivano fondi dalla Regione per cambiarle

Basta aziende con auto vecchie e inquinanti: arrivano fondi dalla Regione per cambiarle

01/10/2018

Da lunedì 1 ottobre 2018, per migliorare la condizione dell’aria, in Emilia Romagna è scattato lo stop ai veicoli euro 4. Nel contempo la Regione Emilia Romagna stanzia alle micro, piccole e medie imprese regionali 4 milioni di euro per “rottamare” i veicoli commerciali diesel fino all’euro 4. L’iniziativa è presa per rinnovare il parco mezzi ormai obsoleto e quindi più inquinante. L’eco-bonus in arrivo, infatti, è valido per l’acquisto di veicoli a minore impatto ambientale euro 6, di nuova immatricolazione, con alimentazione mista benzina-gpl, benzina-metano, ibridi o elettrici e massa fino a 12 tonnellate (categorie N1 e N2). La novità è che il contributo potrà essere utilizzato anche due volte, ovvero la stessa azienda avrà la possibilità di beneficiare di due indennizzi. In una volta sola o a distanza di qualche mese un’azienda potrà cambiare ben due mezzi che ormai non sono più idonei a viaggiare per strada.

Il contributo, definito in funzione al peso e al sistema di alimentazione del nuovo mezzo, può cioè essere dato ad un “obbligo del riscatto” con medesimo soggetto intestatario del veicolo rottamato. La possibilità di presentare domanda per ottenere l’ecobonus sarà garantita a partire dalla pubblicazione dell’apposito bando, nel mese di ottobre.  per quanto riguarda i privati ci sono ulteriori agevolazioni per i privati: in questi giorni, infatti, già 1.250 cittadini stanno poi ricevendo l’accredito del bonus per le automobili idride. Un contributo fino a 191 euro, pari al valore massimo del bollo, riservato ai proprietari di veicoli di prima immatricolazione nel 2018 e che sarà erogato per tre anni, fino al 2020.

Dal 1^ settembre a fine anno potranno presentare domanda anche i circa 5.300 residenti che hanno acquistato un’automobile ibrida nel 2017.